Cenni Storici
Quando il Corpo dei Vigili Urbani di Forlì nasceva, era stato appena costituito il Regno d'Italia, la Patria cercava ancora faticosamente le vie per la propria unità, la disciplina della vita cittadina era affidata alla volontà ed alla educazione dei cittadini stessi, scarse erano le esigenze, scarsi i servizi necessari ad una popolazione che, nel Comune, era ancora lontana dai 50.000 abitanti.
A più di 100 anni di distanza il Comune ha più che raddoppiato la propria popolazione, la città si è espressa congiungendo fra loro le frazioni più vicine, la rete stradale si è moltiplicata, l'automobile è succeduta al biroccino, le esigenze dei cittadini sono cresciute a dismisura, nuovi servizi, non prevedibili 100 anni fa, sono diventati indispensabili.
Il Corpo dei Vigili Urbani ha seguito passo passo lo svolgersi della vita della nostra comunità: è uscito dallo stadio iniziale per perfezionarsi ed affinarsi e diventare sempre più adatto ai compiti nuovi che gli venivano affidati. Al vigile bonario, pronto a comprendere e a sorridere sulle piccole infrazioni che ancora non rappresentavano un danno o un pericolo per la collettività, è succeduto un tecnico del traffico, un intenditore dei molteplici problemi che una vita sempre più congestionata impone, pronto a dare il proprio consiglio, a porgere il proprio aiuto, a superare e far superare le difficoltà sempre maggiori che sono frutto e testimonianza dello sviluppo cittadino.
Ed ora il Corpo dei Vigili (dal 1986 diventato Corpo di Polizia Municipale e poi Polizia Locale Ndr), è fatto di specializzati, di gente che conosce il codice della strada, che deve stare in mezzo al traffico cittadino per regolarlo e per renderlo più facile e scorrevole, che è pronta ad affrontare anche il pericolo, come diverse volte è accaduto, per fare il proprio dovere.
Indubbiamente le 4 guardie comunali sulla pulizia urbana, le 2 dell'annona ed il custode del foro annonario previsti dal Regolamento del 1873 avevano un compito più facile di quello richiesto agli attuali 105 agenti di Polizia Locale.