Descrizione
Si comunica che, in applicazione dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 1158/2025, con Decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 188 del 6 ottobre 2025, allegato alla presente, sono state approvate le disposizioni operative per il riconoscimento delle ulteriori misure economiche (cosiddette 2° fase) in riferimento ai tre eventi calamitosi in oggetto, che consentono di presentare domanda di contributo anche per i seguenti danni, esclusi dall’ambito applicativo delle direttive approvate per le prime misure economiche (c.d. 1° fase) con DPCD n. 166/2022 (per gli eventi del 17-19 agosto 2022), n. 33/2023 (per gli eventi dal 22 novembre al 5 dicembre 2022) e n. 163/2023 (per gli eventi del 22-27 luglio 2023):
− alle abitazioni diverse da quelle principali (abitazioni cd. sfitte);
− alle associazioni o società senza scopo di lucro;
− relativi a ricostruzione o delocalizzazione dell’immobile distrutto o danneggiato e dichiarato inagibile.
I soggetti privati interessati devono presentare l’integrazione o la domanda di contributo all’Amministrazione Comunale di riferimento, a pena di irricevibilità, entro il termine perentorio del 07 novembre 2025, utilizzando il Modulo B.3, allegato al Decreto n. 188/2025 quì pubblicato.
Si evidenzia come per danni di importo superiore ad € 5.000,00, è necessario allegare la perizia asseverata (con costo a proprio carico) da redigersi utilizzando l’apposito Modulo B.3.4, allegato al citato Decreto.
La perizia è da presentarsi, comunque, anche da parte dei soggetti privati che, nella domanda di contributo presentata entro i termini di c.d. “prima fase” (24.12.2022 per gli eventi di cui all’OCDPC n. 940/2022, 05.05.2023 per gli eventi cui all’OCDPC n. 966/2023 e 31.01.2024 per gli eventi di cui all’OCDPC n. 1022/2023) hanno già esposto danni di importo complessivo superiore ad € 5.000,00.
Gli esercenti attività economiche e produttive interessate devono presentare l’integrazione o la domanda di contributo all’Amministrazione Comunale di riferimento, a pena di irricevibilità, entro 60 giorni dalla data di adozione del decreto n. 188/2025, e quindi entro il termine
perentorio del 5 dicembre 2025, utilizzando il Modulo C.3 allegato.
Tutti i provvedimenti sono pubblicati sul sito web della scrivente Agenzia sulla pagina dedicata a questo link.
Ultimo aggiornamento: 20 ottobre 2025, 13:53