Descrizione
Della Cattedrale di Forlì, uno dei simboli della storia religiosa e civile della città si hanno notizie fin dal X secolo.
Nella sua lunga storia la Cattedrale ha subito diverse volte rimaneggiamenti e anche ricostruzioni e anche ultimamente è stata oggetto di lavori di ristrutturazione, realizzati anche con il contributo dell’8x1000, che hanno riguardato il rifacimento dei tetti, dell’impianto luci ed audio e il restauro degli apparati decorativi delle volte di copertura del presbiterio che venne presentato alla città il 5 luglio 2008, a cantiere ancora aperto.
Ricostruita in seguito ad un incendio nella seconda metà del secolo XII la Cattedrale venne completamente ristrutturata nel secolo XV e consacrata nel 1475.
Pochi decenni prima era avvenuto a Forlì il miracolo che ancora oggi rende particolarmente cara ai forlivesi questa chiesa.
Il 4 febbraio 1428 una scuola nei pressi della Cattedrale fu completamente distrutta da un incendio che lasciò in piedi solo un brandello di muro con l’immagine su carta della Madonna, poi chiamata del Fuoco, che in quella scuola era venerata. Riconoscendo subito il fatto prodigioso i forlivesi in processione portarono subito l’immagine in Cattedrale sistemandola dapprima nella cappella a destra del presbiterio, dove oggi si trova il battistero, e nel 1636 nella nuova artistica cappella che le fu dedicata con la cupola arricchita dalle opere di Guido Cagnacci e Carlo Cignani.
Qui ancora oggi i forlivesi vengono numerosi a pregare la loro Patrona, in particolare durante la novena in preparazione alla festa che si celebra solennemente il 4 febbraio di ogni anno.
Nel XIX secolo la Cattedrale venne quasi completamente ricostruita e consacrata l’1 ottobre 1890. E dal 2005 il vescovo emerito di Forlì-Bertinoro, mons. Lino Pizzi, ha voluto che proprio in Cattedrale, nel giorno della dedicazione, si celebri l’apertura del nuovo anno pastorale.
Modalità d'accesso
La Cattedrale è accessibile a tutti
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 9 dicembre 2025, 14:36