Materie del servizio
A chi è rivolto
Ai cittadini italiani che desiderano sposarsi con cittadini stranieri o cittadini stranieri che si sposano in Italia.
Descrizione
I cittadini stranieri possono validamente contrarre matrimonio in Italia secondo il rito civile italiano o con rito religioso valido agli effetti civili, secondo i culti ammessi nello Stato.
Come fare
Nel caso del cittadino straniero residente in Italia, la celebrazione del matrimonio deve essere preceduta dalle pubblicazioni, da richiedere all'Ufficio di stato Civile del Comune di residenza anagrafica. Se invece si tratta di cittadini entrambi stranieri e non residenti, ma comunque domiciliati nel Comune di Forlì, non occorre richiedere le pubblicazioni di matrimonio.
Cosa serve
Le condizioni per contrarre matrimonio sono regolate dalla legge nazionale del Paese di appartenenza, pertanto i cittadini stranieri per poter contrarre matrimonio in Italia ai sensi dell’art. 116 del Codice Civile devono presentare il Nulla-Osta, rilasciato dalla competente Autorità del Paese d’origine. Il nulla-osta deve attestare che non esistono impedimenti al matrimonio secondo le leggi del Paese di appartenenza e deve chiaramente indicare i seguenti dati: nome, cognome, data e luogo di nascita, paternità e maternità, cittadinanza, residenza e stato libero; deve inoltre riportare che lo straniero può contrarre matrimonio in Italia con il cittadino italiano di cui devono obbligatoriamente essere indicate le generalità. Il Nulla osta può essere rilasciato: - dall’Autorità Consolare in Italia; in questo caso la firma del Console deve essere legalizzata presso la Prefettura di Forlì oppure - dall’Autorità competente del proprio Paese; in questo caso il documento deve essere legalizzato dal Consolato o dall’Ambasciata italiana operante in tale Paese In base a specifici accordi e convenzioni internazionali per alcuni cittadini stranieri vigono condizioni diverse. Convenzione di Monaco del 5.9.1980 relativa al certificato di capacità matrimoniale Prevede la possibilità di sostituire il Nulla-Osta con un certificato di capacità matrimoniale, esente da legalizzazione, che viene rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza del proprio Paese. Gli Stati che hanno aderito alla Convenzione sono: Austria, Belgio, Germania, Grecia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia. Cittadini statunitensi Cittadini australiani Per poter contrarre matrimonio i nubendi se residenti in Italia devono richiedere le pubblicazioni di matrimonio presso il Comune di residenza di uno di essi. Se invece si tratta di cittadini entrambi stranieri e non residenti, ma comunque domiciliati nel Comune di Forlì dovranno richiedere le pubblicazioni di matrimonio all’Ufficio di Stato Civile del Comune di Forlì. Per richiedere tali pubblicazioni i cittadini stranieri devono presentare: 1. Passaporto 2. Nulla-Osta (o documenti di cui sopra ) Se entrambi gli sposi sono cittadini stranieri, e non conoscono la lingua italiana, devono essere assistiti da un interprete sia al momento della richiesta di pubblicazioni sia al momento della celebrazione del matrimonio Il matrimonio può essere celebrato non prima di 4 e non oltre 180 giorni dal compimento (affissione) delle pubblicazioni di matrimonio.
Cosa si ottiene
Autorizzazione a contrarre il matrimonio.
Tempi e scadenze
L'autorizzazione è vincolata a leggi e tempistiche dei Paesi di origine degli sposi. Una volta ottenuta, i matrimonio può essere celebrato non prima di 4 e non oltre 180 giorni dal compimento (affissione) delle pubblicazioni di matrimonio.
Costi
Le pubblicazioni di matrimonio sono soggette all'imposta di bollo pari a € 16.
Condizioni di servizio
Contatti Utili
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 28 ottobre 2025, 15:00