Descrizione
Il comparto della ristorazione scolastica - con circa 650.000 pasti distribuiti annualmente nelle scuole dell'infanzia e primarie del Comune di Forlì, con punte di 5.000 pasti giornalieri - rappresenta un settore d'intervento particolarmente significativo sia per la quantità di utenti che accedono al servizio, sia per l'alto livello educativo di divulgazione delle buone pratiche rivolte a bambini, ragazzi e alle loro famiglie.
Ad oggi 43 scuole del territorio forlivese (scuole dell’infanzia e primarie) sono servite dal Centro Cottura Comunale Pasti (il cui servizio è stato affidato, mediante pubblica gara, al RTI composto da CAMST Soc. Coop a r.l. - capogruppo mandataria - e GEMOS Soc. Coop -mandante) e sono così suddivise:
- Scuole dell'infanzia: 15 statali + 7 comunali (22) tutte dotate di lavastoviglie che utilizzano materiale riutilizzabile - piatti di ceramica, posate inox e bicchieri in vetro lavati in loco con detersivi 100% naturali e biodegradabili;
- Scuole primarie: 20 statali e 1 privata paritaria delle quali:
• 9 scuole statali (D. Peroni, P. Squadrani, A.Rivalti, R. Rivalta, G. Rodari, Dante Aligheri, G. Matteotti, A.Mellini, D.Raggi) dotate di lavastoviglie che utilizzano piatti di ceramica della scuola e posate, bicchieri e tovagliolo lavabili portati da
casa ogni giorno;
• 11 scuole statali (D. Fabbri, E. De Amicis, A. Focaccia, R., Follerau, P. Vallicelli, G. Bersani, L. Valli, A. Manzoni, L. Tempesta, A. Saffi, Melozzo) e 1 scuola privata paritaria (Madre Clelia Merloni) che utilizzano piatti in polpa di cellulosa -
materiale che permette il completo smaltimento nei rifiuti organici e che garantisce la piena compostabilità e biodegradabilità secondo la norma ENI 3432, e stoviglie, bicchieri e tovagliolo lavabili portati da casa ogni giorno.
Le scatole per l'imballaggio dei piatti in polpa di cellulosa sono in cartone certificato FSC (tutela della sostenibilità ambientale).
L'azione ha previsto quindi alcuni punti innovativi. In tutte le scuole primarie forlivesi sono stati eliminati totalmente i bicchieri a perdere e ogni alunno porta da casa il proprio bicchiere e le proprie posate che successivamente vengono lavate dalla famiglia. Sono state eliminate dalle scuole primarie che ancora ne facevano uso, le tovagliette di carta per apparecchiare la tavola ed i tovaglioli di carta, con richiesta alle famiglie di mettere nello zaino dei bambini un tovagliolo di stoffa che le stesse provvederanno a lavare. L'acqua servita a tavola è ovunque acqua corrente servita in caraffe, per eliminare il rifiuto plastico ed il suo trasporto.Solo in caso di rottura di impianti di distribuzione dell'acqua, sia interni che esterni alle cucine/centri refezionali, che determini la non potabilità dell'acqua, accertata dagli enti competenti, viene servita acqua oligominerale.
Si evidenziano anche i seguenti aspetti previsti nel Capitolato Tecnico del bando di gara per l’assegnazione del servizio di ristorazione scolastica:
- utilizzo di derrate alimentari locali, ovvero di origine o prodotte entro un raggio di 150 km dal Comune di Forlì;
- utilizzo di cibi e bevande biologici: Le principali categorie di alimenti biologici utilizzate sono: frutta, verdure, ortaggi, yogurt; riso, carne bovina, carne di pollame, legumi, cereali, prodotti da forno, biscotti, crakers, pasta, riso, pomodori trasformati quali pelati e polpa, uova in guscio, olio extravergine di oliva; succhi di frutta; formaggi e latticini ad eccezione della mozzarella in filone, dello stracchino, dello squaquerone DOP e della ricotta, aceto.
Dall’anno 2022 il servizio di ristorazione scolastica ha ottenuto il riconoscimento di Mensa Scolastica Bio ai sensi del D.M. n. 14771 del 18 dicembre 2017.
Politiche di riduzione dei rifiuti
La particolare sensibilità dell'Amministrazione alla tematica è testimoniata tra l'altro dalla approvazione delle seguenti azioni:
- presso il CCCP si riducono gli imballaggi e sono state eliminate le mono porzioni. Le grandi quantità di derrate trattate sono ricevute in imballaggi “riutilizzabili” (cassette di plastica o legno “a rendere”). Il cibo viene trasportato in multiporzioni nei contenitori gastronorm in acciaio inox a tenuta ermetica. Solo in casi strettamente necessari (diete speciali, alimenti quali lo yogurt, il gelato, etc...) sono utilizzate monoporzioni;
- raccolta differenziata dei rifiuti: presso il CCPP si differenziano i rifiuti di carta/cartone, plastica, organico e indifferenziato ed è presenta una compostiera per ilrecupero dello scarto alimentare;
- dal 1 aprile 2019 con Deliberazione del Consiglio d'Ambito n. 3 del 28 marzo 2019 ( regolamento per la disciplina della tariffa rifiuti corrispettiva) nel Comune di Forlì (e in altri 12 comuni del comprensorio) è partiro il nuovo sistema di raccolta differenzaita dei rifiuti "Porta a Porta" a tariffa puntuale e questo ha permesso di dotare tutte le scuole di appositi contenitori per il conefrimento corretto dei materiali. Attenendosi al calendario di raccolta ogni scuola colloca all'esterno il contenitore corrispondente alla frazione merceologica indicata. Presso le scuole è stata svolta una capillare campagna informativa sul corretto conferimento, tramite operatori addetti allo svuotamento e specifico materiale informativo (depliant-locandine-manifesti 6x3-spot radiofonici e televisivi ecc..);
Servizio di pulizia a basso impatto ambientale: Sono utilizzati esclusivamente detersivi naturali, totalmente biodegradabili e ottenuti dal sottoprodotti dell'industria agro alimentare (derivanti ad es. Da barbabietola da zucchero, mais, crusca, grano e cocco) privi di coloranti artificiali, profumi, quaternari di ammonio, cloro, forsfati, composti ossidanti e , ove applicabile, sono certificati EU Ecolabel.
Programmi di educazione alimentare
Si rimanda al nuovo portale della ristorazione scolastica: Portale della Ristorazione scolastica di Forlì in cui è possibile trovare tante informazioni utili ed anche giochi interattivi.
Inoltre ogni anno vengono proposti:
- webinar per gli insegnanti in merito alla sana alimentazione, all’importanza della varietà dei cibi in ottica di sostenibilità ambientale, ai principi della piramide alimentare, alle proprietà dei cibi e la loro provenienza;
- laboratori presso le scuole aderenti per gli studenti per consentire ai bambini di scoprire nuovi sapori o riscoprire cibi poco graditi (frutta e verdure) attraverso l’esperienza e la manipolazione;
- visite al Centro di Cottura dei genitori componenti le commissioni mensa e di classi di studenti per accrescerne la consapevolezza sul valore del cibo, di come si produce e cucina, di come si mangia, evitando sprechi e misurando i propri reali bisogni.
Azioni di sensibilizzazione ambientale
Recupero di prodotti in scadenza e/o di avanzi e scarti: in ogni mensa scolastica viene monitorata l'eccedenza di alimenti; nel tempo questa attenzione ha portato ad una evidente riduzione delle eccedenze, anche se resta endemica una quota di cibo non distribuito.
Per quanto riguarda i 13 nidi d’infanzia comunali sono tutti dotati di lavastoviglie che utilizzano materiale riutilizzabile - piatti di ceramica, posate inox e bicchieri in vetro lavati in loco con detersivi 100% naturali e biodegradabili.
Per queste azioni il Comune di Forlì ha ottenuto la “MENZIONE SPECIALE” al premio MENSAVERDE 2012/2013, riconoscimento destinato alle amministrazioni pubbliche, alle organizzazioni private e non profit, che si sono distinte nella diffusione di pratiche sostenibili nel settore della ristorazione. La cerimonia di premiazione (per Forlì era presente l’assessore Tronconi Gabriella) si è svolta a Milano, giovedì 31 ottobre 2013.
Ufficio responsabile del documento
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Licenza di distribuzione
Ultimo aggiornamento: 2 dicembre 2025, 14:54