Descrizione
Si avvicina il 2026, anno che per Forlì significherà anche il centesimo anniversario della morte del grande tenore forlivese Angelo Masini, deceduto il 28 settembre 1926. L'anniversario coincide con i cent'anni di storia dell'Istituto musicale Angelo Masini, sorto proprio grazie ad un generoso lascito del tenore.
"Si tratta di un figlio davvero illustre della città – afferma il vicesindaco Vincenzo Bongiorno, con delega alla Cultura – che riposa nel Pantheon del Cimitero monumentale insieme ad altri grandissimi della nostra storia forlivese. Masini merita di essere ricordato e celebrato nel corso di un anniversario così importante come quello del 2026. Per future iniziative, ci piacerebbe coinvolgere anche la pronipote del tenore, Maria Bernardetta Masini".
Il Vicesindaco ha incontrato il Consiglio d'amministrazione della Fondazione Istituto musicale Angelo Masini per avviare le celebrazioni e programmare le future iniziative.
"E' stato un confronto proficuo - spiega Bongiorno – quello con i rappresentanti del Masini, presieduto da Giovanni Battista Ghini e con il maestro Massimo Mercelli come direttore artistico". Gli altri membri del Cda sono il segretario generale, Donato D'Antonio, i consiglieri Raffaella Alessandrini, Alessandro Antonelli, Clery Celeste, il revisore contabile Massimo Martines. Il direttore dell'Istituto musicale è il maestro Pierluigi Di Tella.
Tra le prime iniziative in programma figurano due concerti che si svolgeranno il 18 e il 25 novembre presso la Sala Sangiorgi dell'Istituto Masini in corso Garibaldi 98: due appuntamenti nei quali si coniugheranno il valore della didattica e il concertismo.
Il maestro Mercelli sottolinea che "le masterclass con docenti internazionali, aperte a tutti gli studenti di musica, metteranno in relazione i due ambiti per i quali la Fondazione riveste un ruolo di grande attenzione. Queste permettono di valorizzare il talento dei giovani allievi invitati a partecipare e incarnano, nel duplice ruolo di formazione e concertismo, l'obiettivo di Angelo Masini: aiutare il talento attraverso l'Istituto musicale."
Martedì 18 novembre - "Mozart: La Pantomima rinata"
ore 10.30 - Masterclass dedicata alla musica ritrovata con Andrea Rucli, pianista di fama da oltre trent'anni in scena sia come solista che in diverse formazioni cameristiche, con collaborazioni con figure di primo piano del concertismo internazionale.
Ore 21.00 - Concerto alla Sala Sangiorgi della Fondazione Masini: "Mozart: La Pantomima rinata", un'esibizione basata sulla ricostruzione della partitura della Pantomima KV 446 di Wolfgang Amadeus Mozart realizzata dal celebre violista e compositore Vladimir Mendelssohn, con testo scritto appositamente dal musicologo e germanista Quirino Principe.
In scena gli attori Manuel Buttus (dottor Ballanzone e Arlecchino), Marta Reservato (Colombina) e Maurizio Zacchigna (Pantalone e Pierrot), interpreti dei celebri personaggi della Commedia dell'Arte, accompagnati da Andrea Rucli al pianoforte e dal quartetto d'archi Ensemble Sergio Gaggia.
Martedì 25 novembre - Omaggio ad Angelo Masini.
Una giornata speciale che unisce formazione e musica, interamente dedicata al celebre tenore forlivese Angelo Masini (1844-1926).
Mattina - Masterclass di canto lirico focalizzata sul repertorio di Masini e della sua epoca, rivolta a giovani cantanti, con Angelo Gabrielli, direttore d'orchestra, vocal coach e figura di riferimento nel panorama lirico internazionale.
Sera - Concerto diretto e preparato da Gabrielli, con i tenori Raffaele Abete, Giacomo Leone e Matteo Macchioni, e al pianoforte Mirca Rosciani, su musiche di Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi e Wagner.
Gabrielli, già agente di Luciano Pavarotti e collaboratore di artisti come Mirella Freni, Teresa Berganza e Bernadette Manca di Nissa, sottolinea come "Angelo Masini – definito da Verdi 'la voce più divina che abbia mai sentito' – rappresenti un punto di riferimento imprescindibile nella storia del belcanto, accostabile per morbidezza e luminosità della voce allo stesso Pavarotti".
L'iniziativa crea un ponte ideale tra la grande tradizione del tenore forlivese e l'eredità di Pavarotti, valorizzando il lascito di Masini che volle fondare proprio a Forlì un Istituto musicale dedicato ai giovani musicisti e in particolare ai cantanti. È proprio in questo spazio, la Fondazione Masini, che si svolgerà questo sentito omaggio al grande tenore, un'ideale anticipazione delle manifestazioni che avranno luogo nel 2026 per celebrarne il Centenario dalla morte.
Anche in primavera 2026 si svolgeranno altre due iniziative che coniugheranno i valori della didattica e del concertismo sempre a cura di Emilia-Romagna Festival.
Per partecipare alle masterclass è necessario prenotare:
ERF: 0542 25747
Fondazione Masini: 0543 33598
A cura di
Contenuti correlati
- Le tradizioni in famiglia, Ognissanti e il ricordo dei cari scomparsi condiviso fra grandi e piccoli in biblioteca con un libro e un laboratorio
- L'Arte del Mutamento si è concluso positivamente alla Fabbrica delle Candele
- Visita al cimitero monumentale di Forlì del rabbino Luciano Caro per commemorare le vittime dell'eccidio dell'aeroporto del settembre 1944
- Ex Eridania, dopo il grande successo della prima apertura si replica domenica 2 novembre con una doppia visita guidata
- Strategie per vivere in salute senza farmaci, incontro con Eugenio Genesi e Francesco Garruba, autori del libro In caso di
- L’annuncio del Sindaco dal palco di un' Opera al mese, “Venerdì 14 Novembre ore 18 inaugura la nuova sezione grandi donatori e riapre la collezione Verzocchi”
- Autori in Fabbrica presenta “Due nel canale” di Davide Menghi e Franco Gaddoni
- Forlì celebra e ricorda il suo soprano Maria Farneti
Ultimo aggiornamento: 20 ottobre 2025, 13:53