Descrizione
Dal 24 al 26 ottobre la città di Forlì è stata attraversata da tre giornate dense di incontri, laboratori, performance e installazioni nell’ambito del festival diffuso Distorsioni – L’arte del mutamento. Un percorso culturale che ha animato il Bar Ca’ Leoni, Spazio Agar, il Bracco Bar e sopratutto la Fabbrica delle Candele, sede della giornata conclusiva, esplorando la “distorsione” come lente attraverso cui leggere e interpretare la contemporaneità, mettendo al centro il potere trasformativo della creatività.Il festival è stato ideato e curato dai giovani partecipanti al corso VivArte Live del Comune di Forlì (Lorène Cicognani, Miriana Barberini, Vittoria Ranieri, Gabriele Fancellu, Silvia Caputo, Filippo Liverini, Elena Cornacchia, Davide Gandolfo e Mattia Rossini) e ha registrato una partecipazione significativa, con oltre cento presenze nella sola giornata finale.Tra i momenti più seguiti:“Lingua romagnola, distorsione o elasticità?” di Fabrizio “Caveja” Barnabè, un intervento vivace sul rapporto tra tradizione e mutamento linguistico;“Parla come mangi” di Micaela Mazzoli (Slow Food), un dialogo sensoriale tra cibo, percezione e identità;la performance di body art “Tutto quel che non capirai” di Vittoriaamaninude;il live elettronico dei Frank Sinutre, che ha trasformato la Fabbrica delle Candele in uno spazio immersivo di suoni e immagini. Durante la giornata conclusiva, l’Assessore alle Politiche Giovanili Paola Casara ha sottolineato il valore generativo dell’esperienza:“Questo progetto è stato un atto di fiducia. Noi adulti abbiamo bisogno di farci guidare dai giovani. Voi avete visioni che ci parlano del futuro, e abbiamo visto quanto possano essere potenti”. Distorsioni ha rappresentato un esempio virtuoso di collaborazione tra giovani, istituzioni e realtà culturali del territorio, confermando come la creatività condivisa possa essere strumento di riflessione, relazione e rigenerazione sociale. Il festival è stato realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna e con il supporto dell’Associazione GA/ER.
A cura di
Contenuti correlati
- Le tradizioni in famiglia, Ognissanti e il ricordo dei cari scomparsi condiviso fra grandi e piccoli in biblioteca con un libro e un laboratorio
- Visita al cimitero monumentale di Forlì del rabbino Luciano Caro per commemorare le vittime dell'eccidio dell'aeroporto del settembre 1944
- Ex Eridania, dopo il grande successo della prima apertura si replica domenica 2 novembre con una doppia visita guidata
- Strategie per vivere in salute senza farmaci, incontro con Eugenio Genesi e Francesco Garruba, autori del libro In caso di
- L’annuncio del Sindaco dal palco di un' Opera al mese, “Venerdì 14 Novembre ore 18 inaugura la nuova sezione grandi donatori e riapre la collezione Verzocchi”
- Autori in Fabbrica presenta “Due nel canale” di Davide Menghi e Franco Gaddoni
- Al via le iniziative per ricordare Angelo Masini, in vista del centenario della morte nel 2026 Il grande tenore forlivese fu definito da Giuseppe Verdi 'la voce più divina che abbia mai sentito'
- Forlì celebra e ricorda il suo soprano Maria Farneti
Ultimo aggiornamento: 30 ottobre 2025, 12:44